Ipnosi e benessere

Solitudine, malinconia, incomprensione, disadattabilità, perdita di ideali, ansia, stress, dolori psicosomatici (quali tensioni, cefalee, problemi di stomaco), sono solo alcuni dei sintomi della modernità.

Le grandi città (ma ormai non solo), con il lavoro, gli impegni e la caoticità ci impediscono ogni giorno di renderci conto di quello di cui abbiamo veramente bisogno e ci allontano sempre di più dal benessere inteso come “stare bene”.

La ricercare spasmodicamente di ottenere di più di quello che già abbiamo, impedisce di vedere e di godere di quello che già abbiamo ottenuto e così si attiva un circolo vizioso per cui nulla di quello che abbiamo è importate. La nostra soddisfazione tende esclusivamente a quello che ancora non abbiamo.

Se volessimo sviluppare le capacità gestionali o amministrative di un amministratore delegato di una grande azienda, sicuramente questa mentalità sarebbe la migliore. Ma quando poi il nostro dirigente dovesse tornare a casa dal lavoro, cosa cercherà per soddisfare le proprie esigenze? Sarà capace di ascoltare quello che il proprio corpo gli starà urlando o si accontenterà di spostare le sue esigenze su qualche vizio lussuoso?

L'esperienza che ho maturato negli anni, mi ha portato a definire con i pazienti che hanno chiesto il mio sostegno, un mini percorso che non serve ad affrontare patologie o disabilità specifiche, ma che permette di recuperare quelle risorse che il tempo, lentamente ha esaurito. Per fare questo si porta il paziente a riascoltare il proprio corpo, riscoprendolo e rivivendolo a pieno.

Si propone un ciclo di 10 incontri individuali che alterna Induzioni Ipnotiche, a Procedure Immaginative a colloqui rivolti alla rielaborazione dei vissuti emergenti.

Ma cosa è l'IPNOSI?

Granone scriveva che “...l'ipnosi è un modo di essere dell'organismo e l'ipnotismo quella tecnica che permette di attuare tale condizione...” (L'Ipnotismo 1962). Per il British Medical Journal (1999) “L'Ipnosi è l'induzione di un rilassamento profondo, con aumento della suggestionabilità e sospensione del giudizio critico... Il razionale è che durante lo stato ipnotico la mente conscia presenta meno difese. Al paziente possono essere dati comandi post-ipnotici che lo rendono capace di auto-ipnotizzarsi”.

Praticamente, l'ipnosi attraverso delle immagini indotte, permette di distrarre il “cervello razionale” a favore di quello irrazionale/fantasioso. In questo modo l'inconscio può comunicare con il conscio attraverso le immagini e le sensazioni del corpo. Attraverso questo Training viene insegnato uno strumento che potrà essere utilizzato in qualsiasi momento il paziente ne dovesse sentire l'esigenza (anche fuori dal setting psicologico).

E la PROCEDURA IMMAGINATIVA?

La Procedura Immaginativa è una metodologia di derivazione Analitica che utilizza uno stato di coscienza modificato dal rilassamento per poter indagare, elaborare e affrontare vissuti che possono essere difficili da affrontate solo ed esclusivamente con la razionalità. Per fare questo viene individuato uno Stimolo Immaginativo Iniziale che servirà per avviare le immagini autonome del paziente e per rivivere le sensazioni che possono essere state bloccate da vissuti inconsci.

Questa procedura ha finalità terapeutiche ma per renderla adatta a questo percorso viene utilizzata in maniera meno profonda e meno analitica.

Il terzo strumento è il COLLOQUIO che ha la finalità di permettere alla razionalità di lasciare spazio anche alla sfera emotiva, dandoci la possibilità di ascoltare quello che il nostro corpo prova senza doversi rifugiare in un disagio psicosomatico.

Per ulteriori Informazioni
roberto.ercolani@psicologoweb.net
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