Ripensare la coppia

In tutte le relazioni, il massimo delle difficoltà nasce dalla critica usata come strumento per ferire l'altra persona. La critica distruttiva, nasce dalla rabbia cresciuta nel silenzio, alimentata dall’indifferenza del partner, che va quindi ad alimentare uno stato di frustrazione continuato nel tempo.

Nella coppia è utile evitare di offendere il partner con termini assoluti come “sei sempre”, “non sei mai”, “non mi sarei mai aspettato/a che”, ecc.; e al contrario fondamentale ricordarsi di comunicare le emozioni che suscita il vostro compagno/a (sia positive che negative) senza paura di offendere, ma con la volontà di farsi comprendere. E' bene ricordarsi che la critica, se comunicata nella giusta maniera, può essere una grande risorsa per il rapporto di coppia!

Quando al contrario questa capacità comunicativa viene a mancare, può accadere che nella coppia entri il sentimento del disprezzo, non sentendosi compresi. Allora, sarà fondamentale saper prestare molta attenzione alle emozioni e agli schemi ripetitivi che nasceranno quando ci si accorgerà che staranno arrivando i pensieri meschini verso il compagno/a. Sarà allora importante fermarsi un attimo e pensate ai suoi aspetti positivi e a ciò che vi ha fatto innamorare di lei/lui. A questo punto sarà sufficiente provare a sostituire le idee insultanti e le ipotesi di vendetta con frasi più amorevoli come: “anche se odio queste caratteristiche (specificare quali), ce ne sono altre che hanno un grande valore e che amo di lei/lui come…gioia di vivere, onestà, intelligenza, fedeltà.. (specificare quali)”.

Ora che saranno state depotenziate le emozioni negative, sarà più facile pensare di parlare insieme, senza ferirvi, di ciò che non vi piace per cercare una soluzione che sia accettata da entrambi.


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